Alcune migliaia di persone hanno manifestato domenica nel centro di Skopje contro la richiesta della Grecia di cambiare nome all'ex repubblica jugoslava.
Rispondendo a un appello del movimento "Noi siamo la Macedonia", i dimostranti si sono radunati sulla piazza centrale della capitale, sotto il monumento ad Alessandro Magno chiedendo al Governo di interrompere il negoziato con Atene e le Nazioni Unite. Inoltre, hanno domandato di adottare una risoluzione con la quale si riconosca il paese con il suo nome (attualmente all'ONU e negli altri consessi internazionali, a causa dell'opposizione greca, è indicato con l'acronimo FYROM ossia Former Yugoslavian Republic of Macedonia).
Analoghe manifestazioni di carattere nazionalista si sono svolte in Australia, Stati Uniti, Gran Bretagna, Svezia, Olanda, Nuova Zelanda su iniziativa delle locali realtà macedoni.
ATS/AnP