Tempo di messaggi di fine anno per i leader politici europei: nel suo discorso di fine anno il capo di Stato francese Emmanuel Macron ha lanciato un appello al rispetto dell’ordine repubblicano, criticando, pur senza nominarlo, il movimento dei gilet gialli. Lo Stato di diritto permette al popolo di esprimersi nelle elezioni, ha dichiarato, invitando a diffidare di coloro che si improvvisano portavoce della gente.
RG 12.30 del 01.01.19: il servizio di Lucia Mottini sul discorso del presidente francese
RSI Info 01.01.2019, 14:38
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Anche Sergio Mattarella si è rivolto agli italiani, invitandoli a riconoscersi come una comunità che condivide valori, prospettive, diritti e doveri. Il suo invito alla Repubblica è di avere fiducia in un cammino positivo, sottolineando che non esistono ricette-miracolo per ovviare al problema della mancanza di lavoro e dell’alto debito pubblico.
La cancelliera tedesca Angela Merkel si è dal canto suo concentrata su cambiamenti climatici, migrazione e terrorismo, facendo appello a un maggiore impegno e responsabilità del suo Paese sulla scena internazionale. Anche perché, a partire da domani, 1. gennaio, la Germania entrerà a far parte del Consiglio di sicurezza dell’ONU (non ne era membro dal 2012).
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