Hong Kong non sarà la "ripetizione dell'incidente politico del 4 giugno del 1989", la repressione di Tienanmen, qualora Pechino decida contromisure che includano l'uso della forza.
Il raro riferimento ai sanguinosi fatti di Pechino che sono un tema tabù è arrivato in seguito alle proteste del movimento che sta sfidando la sovranità di Pechino ed il Global Times, con le parole riportate sopra, accusa gli USA di interferenze, assicurando che la Cina può far leva su metodi più sofisticati di quelli utilizzati 30 anni fa. Washington aveva infatti messo in guardia da un intervento che, agli occhi degli esperti, sarebbe stato disastroso in termini di immagine e per le conseguenze economiche.
Dalla TV
Il raduno di forze paramilitari cinesi a Shenzhen, mostrati dai media del paese, intanto ha tutta l'aria di essere "un chiaro monito ai rivoltosi"; un avvertimento, mentre si sta per entrare in un fine settimana cruciale per la credibilità del movimento "pro-democratico". "Se il presidente della Repubblica popolare di Cina, Xi Jinping si incontrasse direttamente e personalmente con i manifestanti - ha scritto in un tweet Donald Trump -non ho dubbi che ci sarebbe una conclusione felice al problema di Hong Kong".
La situazione di tensione nell'ex colonia britannica ha inoltre ispirato Alain Robert, lo "Spiderman" francese. Il 57enne ha scalato venerdì il Cheung Kong Centre, un palazzo di 62 piani nel centro di Hong Kong. Dopo un'ora di arrampicata, l'uomo ha srotolato uno striscione, sul quale campeggiano le bandiere di Cina e Hong Kong unite. Con questo gesto spettacolare, Robert intende lanciare "un invito urgente a consultazioni fra i cittadini e il loro governo", come ha indicato in un comunicato.
"Spiderman" per la pace
RSI/Sil 16.08.2019, 17:14