L'aeroporto internazionale di Hong Kong è tornato alle normali operazioni nelle prime ore di oggi, mercoledì, dopo gli scontri tra dimostranti e polizia che avevano bloccato lo scalo per il secondo giorno consecutivo. Lo riferisce la CNN, secondo cui i terminal sono stati ripuliti e i graffiti dei manifestanti sono stati coperti.
RG 08.00 del 14.08.2019 La corrispondenza di Gabriele Battaglia
RSI Info 14.08.2019, 10:06
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Cinque persone sono state arrestate e due agenti sono rimasti feriti durante le proteste di martedì e un tribunale della regione semi autonoma, mercoledì mattina, avrebbe vietato ai pochi manifestanti rimasti, di continuare la loro permanenza nello scalo.
Notiziario 04.00 del 14.08.2018 Lo scalo di Hong Kong torna alla normalità
RSI Info 14.08.2019, 08:25
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Continua, invece, lo scambio di accuse tra i manifestanti (che accusano la polizia di interventi sproporzionati e auspicano l’intervento delle Nazioni Unite) e la polizia che ha condannato le azioni dei manifestanti definendole "atti violenti e radicali". I dimostranti, hanno "trattenuto, molestato e assalito un visitatore e un giornalista, infliggendo loro danni fisici e mentali".
Nel frattempo decine tra blindati corazzati e camion per il trasporto truppe dell'esercito sono stati piazzati in uno stadio di Shenzhen, la città cinese a ridosso di Hong Kong: lo riferisce il Daily Mail. Nei giorni scorsi i media di Pechino avevano pubblicato un video che mostrava decine di veicoli militari che si dirigevano verso la città.
ATS/AFP/ANSA/Swing