Un tribunale della giunta militare birmana ha condannato Aung San Suu Kyi a 5 anni di detenzione per corruzione. L’ex leader, deposta da un colpo di Stato militare oltre un anno fa, era già stata condannata a un totale di sei anni di prigione per altri reati.
In questo caso, la 76enne era accusata di aver ricevuto 600'000 dollari e oltre 11 chili di oro come tangenti da un ex ministro. Accuse che ha sempre respinto. Sulla sua testa pendono ancora diversi capi d’imputazione e la premio Nobel per la pace rischia decenni di prigione.
Tutto il procedimento è stato da più parti condannato come puramente politico, con l’obiettivo di escludere definitivamente Aung San Suu Kyi dalla scena politica.
Myanmar, un anno dal colpo di stato
Telegiornale 01.02.2022, 20:00