Nel mondo emergono "nuovi centri di potere", il cui crescente ruolo "diviene sempre più evidente". A sostenerlo è Vladimir Putin, nel suo discorso di oggi, venerdì, al summit dell'Organizzazione per la cooperazione di Shangai (OCS), che si sta svolgendo a Samarcanda, in Uzbekistan.
Nel suo intervento il capo del Cremlino ha affermato che la collaborazione fra i paesi dell'OCS si baserebbe, a differenza dell'Occidente, su principi "privi di qualsiasi egoismo". "Speriamo che gli altri (...) intraprendano le loro politiche secondo gli stessi principi, che la smettano di usare gli strumenti del protezionismo, delle sanzioni illegali e dell'egoismo economico", ha aggiunto il presidente russo, con un evidente riferimento agli Stati occidentali.
"Siamo aperti alla cooperazione con il mondo intero", ha quindi sottolineato Putin. Negli ultimi mesi, viste le sanzioni occidentali contro Mosca dopo l'invasione dell'Ucraina, la Russia ha cercato di rafforzare i suoi rapporti con i suoi partner asiatici.
L'analisi di Jean-Philippe Béjà
Telegiornale 15.09.2022, 22:00