L'Ucraina ha dichiarato giovedì di aver subito nuovi attacchi di missili e droni durante la notte, bombardamenti che hanno ucciso almeno un civile e distrutto molte case. Secondo quanto riferiscono le forze armate di Kiev, 16 dei 32 missili lanciati durante la notte dalla Russia da aerei e una nave nel Mar Nero sono stati abbattuti.
"Sfortunatamente, ci sono stati impatti nel nord e nell'ovest, così come nelle regioni di Dnipropetrovsk e Kirovograd", ha detto su Telegram il capo dell'amministrazione presidenziale ucraina Andriy Yermak. "Sfortunatamente, alcuni dei missili da crociera Kh-22 hanno raggiunto i loro obiettivi, colpendo strutture infrastrutturali critiche. Attualmente, non ci sono armi in servizio in grado di distruggere questo tipo di ordigno", ha affermato il comando dell'aeronautica ucraina.
E in Ucraina cresce la preoccupazione per l'impiego da parte di Mosca di palloni aerostatici spia, che possono rilevare le posizioni dei soldati ucraini sul fronte e gli obiettivi sensibili nei centri abitati. Martedì infatti hanno lanciato un drone da ricognizione e vari palloni sulla regione di Dnipropetrovsk. In questo caso, secondo l'aeronautica di Kiev, "il nemico ha usato un drone da ricognizione e diversi palloni con riflettori angolari". Ieri, mercoledì, gli ucraini hanno intercettato e, in parte, abbattuto sei presunti palloni-spia in volo sulla capitale Kiev.
Il governatore della regione di Dnipropetrovsk, Serguiï Lyssak, ha diffuso immagini di camion dei pompieri in azione in un quartiere dove case unifamiliari sono state distrutte e danneggiate. Almeno una persona, una donna di 79 anni, è stata uccisa. Dal canto suo, il governatore della regione di Leopoli (ovest), Maxime Kozytsky, ha riferito che un attacco ha colpito "infrastrutture essenziali" senza causare vittime.
Ministro degli Esteri israeliano in visita a Kiev
Il ministro degli Esteri israeliano Eli Cohen è arrivato a Kiev giovedì mattina; è la prima visita di un ministro dello Stato ebraico in Ucraina dall'invasione russa quasi un anno fa.
"Nell'ultimo anno siamo stati al fianco del popolo ucraino e l'Ucraina", ha detto Cohen al suo arrivo. A Kiev, secondo una dichiarazione del ministero israeliano, incontrerà il suo omologo Dmytro Kuleba e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Inoltre parteciperà alla riapertura dell'ambasciata.