Ennesimo bombardamento aereo deciso dal Cremlino giovedì mattina su tutte le regioni dell'Ucraina, stando a quanto riferiscono giovedì i media locali. Secondo il governatore della città meridionale di Mykolaiv Vitaliy Kim, tredici aerei dell'aviazione russa e due navi lanciamissili nel Mar Nero sono entrati in azione e un missile è stato abbattuto sulla città nordorientale di Sumy. Esplosioni sono registrate anche a Kharkiv, Ternopoli, Vinnytsia, Poltava e Leopoli.
Altri missili sono entrati nello spazio aereo ucraino e gli ordigni si sono abbattuti su svariate città del Paese, nonostante l'azionamento della contraerea. Deflagrazioni sono state rilevate a Kiev, Kherson, Mykolaiv, Leopoli (posta al confine con la Polonia), Ivano-Frankivsk, Zhytomyr, Dnipro. Giornalisti dell’agenzia Reuters hanno affermato di aver sentito esplosioni nella capitale ucraina, dopo che già alle 5.30 ora svizzera in gran parte del Paese hanno iniziato a suonare le sirene antiaeree.
Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato su Twitter le incongruenze che si evidenziano nei discorsi dei vertici russi tese a sviluppare trattative di pace e poi negate dal lancio "di più di 120 missili", con buona pace di "accordi pacifici" e "garanzia di sicurezza per la Russia".
Dal canto suo il consigliere presidenziale Oleksiy Arestovich ha scritto sui social media che oltre cento missili stavano arrivando sull’Ucraina in diverse ondate. La contraerea è entrata in azione poco dopo le 7.00 nel tentativo di proteggere Odessa, abbattendo un ordigno russo sulla città. Un missile è stato neutralizzato anche nei cieli di Kiev. Sulla stessa linea si è espresso Ruslan Stefanchuk, il presidente del Parlamento ucraino: "La vita da un bombardamento all'altro. L'Ucraina sta sperimentando ancora un massiccio attacco missilistico".
E i cittadini di Zhytomyr, un grosso centro industriale nell'ovest del Paese, hanno affermato di aver visto diversi missili volare sopra la città - situazione vissuta pure da chi vive a Chernihiv e Khmelnytskyi: quest'ultima, come Leopoli, Vinnytsia e Zhytomyr, è un centro abitato posto più a ovest rispetto alle altre regioni investite dal bombardamento russo su obiettivi civili. Il 90% delle abitazioni di Leopoli, per esempio, ora è senza energia elettrica, secondo quanto riferisce il sindaco Andriy Sadovy, per il quale sono possibili pure interruzioni nella fornitura dell'acqua potabile.
Un missile lanciato dai russi è finito in una casa a Ivano-Frankivsk ma non è esploso
Verso le 9.00 ora svizzera su alcune località ucraine sono invece piovuti pure droni kamikaze di fabbricazione iraniana. Secondo l'agenzia di informazioni Euromaidan Press con sede a Kiev, questi velivoli senza pilota (UAV) potrebbero esser stati lanciati dal territorio bielorusso. Tre persone, tra cui una 14enne, sono rimaste ferite dai bombardamenti nella capitale.
Va detto che la contraerea è entrata in azione anche nella Crimea occupata e nell'Oblast russo di Belgorod. In questo caso probabilmente si tratta di "fuoco amico", ossia i sistemi antiaerei hanno abbattuto missili lanciati dagli stessi soldati russi.
RG 07.00 del 29.12.2022 - Il servizio di Stefano Grazioli
RSI Info 29.12.2022, 09:01
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