Un soldato francese di stanza al museo del Louvre di Parigi ha sparato contro un uomo - armato di almeno un machete e un coltello - che lo ha aggredito al grido di "Allah Akhbar" attorno alle 10 di venerdì mattina. Il militare ha riportato una ferita leggera alla testa, mentre l'aggressore è stato ferito allo "stomaco", ma è cosciente: lo ha detto il prefetto di Parigi, Michel Cadot. È ricoverato all'ospedale Georges Pompidou posto sotto massima sicurezza.
L'assalitore (un egiziano 29enne incensurato arrivato da Dubai il 26 gennaio) è stato colpito da almeno una delle cinque pallottole sparate dai militari dopo il suo tentativo di aggressione. L'uomo ha riportato ferite "gravi", riferisce il prefetto di Parigi, Michel Cadot che parla "di volontà di aggredire".
L'individuo ha provato ad entrare nel corridoio delle boutique del Carrousel du Louvre con due zaini. Fermato dalla sicurezza ha insistito per entrare, un militare si è avvicinato e l'uomo, a quel punto, ha tentato di aggredirlo con l'arma da taglio. La polizia ha riferito che l'aggressore non aveva esplosivi.
Il piano "Sentinelle", in vigore dall'instaurazione dello stato d'emergenza successivo agli attentati del 13 novembre, è scattato immediatamente. Una seconda persona che si trovava nei pressi del museo è stata fermata per "atteggiamento sospetto".
Attentatore fermato al Louvre di Parigi: i visitatori bloccati all'interno del museo non si sono fatti prendere dal panico - EBU
EBU 03.02.2017, 13:50
In seguito a quello che il ministero degli Interni definisce "un grave evento di pubblica sicurezza", il quartiere del Louvre è stato completamente transennato, il museo all'interno del quale c'erano all'incirca mille persone resta chiuso, così come il vicino Palais Royal. La riapertura è prevista per sabato.
ATS/ANSA/M. Ang.
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