La deputata maltese Roberta Metsola, 45 anni, è stata rieletta alla presidenza del Parlamento europeo martedì da una schiacciante maggioranza di deputati all’apertura della prima sessione plenaria a Strasburgo dopo le elezioni di giugno.
Membro del PPE, la più grande forza politica del Parlamento, la Metsola, di professione avvocato, è stata confermata per un nuovo mandato di due anni e mezzo con 562 voti contro i 61 della sua unica avversaria, la spagnola Irene Montero (sinistra radicale).
Ha poi invitato a “ridare ai cittadini l’entusiasmo e la fiducia nel progetto europeo, uno spazio condiviso più sicuro e più egualitario”, in particolare rafforzando il “pilastro sociale” dell’UE, e si è brevemente rallegrata in francese per l’ubicazione della sede dell’istituzione a Strasburgo, un “simbolo vivente di riconciliazione” in Europa.
“Abbiamo bisogno di un Parlamento forte in un’Unione forte e dobbiamo continuare a fare pressione per garantire il nostro diritto di iniziativa nei confronti della Commissione europea, migliorare i nostri poteri di controllo e di indagine e porre rimedio agli squilibri istituzionali”, ha insistito la presidente dell’Eurocamera. “L’Europa rimane la risposta. Viva l’Europa”, ha concluso.
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Notiziario 16.07.2024, 14:00