Cressida Dick, comandante della polizia di Londra, ha annunciato oggi (martedì) l'apertura di un'indagine ufficiale sulle feste tenutesi a Downing Street nel corso degli ultimi due anni in presunta violazione delle norme contro il Covid-19 che lo stesso Governo guidato da Boris Johnson aveva varato e che impedivano gli incontri privati.
Il caso da settimane sta mettendo alle strette il premier britannico, di cui anche diversi politici conservatori chiedono le dimissioni. Lui si difende, in attesa delle conclusioni questa settimana di una prima inchiesta, amministrativa.
Lunedì la vicenda si è arricchita di una nuova puntata, svelata dalla rete televisiva ITV. Riguarda una festa a sorpresa per il 56mo compleanno di Johnson, organizzata nel giugno del 2020 alla presenza di una trentina di invitati nella residenza al numero 10. Una portavoce non ha smentito, ma ha sminuito la portata dell'evento, che sarebbe durato solo mezz'ora e dove Johnson avrebbe presenziato per una decina di minuti appena. Ha negato, invece, che dei famigliari sarebbero stati ricevuti nella residenza per la medesima occasione.
Nuovi guai per Boris Johnson
Telegiornale 14.01.2022, 13:30