L'ex nunzio Jozef Wesolowski è stato posto agli arresti domiciliari in Vaticano con le accuse di possesso di materiale pedopornografico oltre che abusi sessuali su minori. Lo ha precisato il direttore della sala stampa vaticana, padre Federico Lombardi mercoledì.
Il provvedimento "intende evitare che l’imputato si allontani e di conseguenza il rischio che le prove vengano inquinate", ha precisato padre Lombardi.
Wesolowski, che per ora è difeso da un avvocato d’ufficio, sarà processato in base alle norme in vigore prima della riforma penale del 2013, e rischia una pena tra i 6 e i 7 anni di carcere più eventuali aggravanti. Il processo, ha dichiarato il direttore della sala stampa vaticana, potrebbe tenersi già a fine anno.
ANSA/FrCa