Sono 191 i dispersi nella città brasiliana di Petropolis a seguito delle devastanti inondazioni e colate di fango che hanno colpito la zona. Lo riferisce il Guardian online domenica.
Il maltempo che continua a imperversare ha ostacolato il lavoro dei soccorritori e le squadre di emergenza hanno dovuto sospendere più volte le ricerche di sopravvissuti a causa delle piogge torrenziali, mentre si affievoliscono le speranze di trovare qualcuno ancora in vita.
Secondo l'ultimo bilancio, le vittime sono 146, di cui 27 tra bambini e adolescenti. Più di 900 persone sono state trasportate nelle scuole e nei centri di accoglienza. I soccorritori continuano a scavare con vanghe e pale tra le macerie e il letame, avvolti da una fitta nebbia e con l'aiuto di tanti volontari e l'uso di motoseghe.
"E’ impossibile portare qui dei macchinari pesanti", ha detto Roberto Amaral, coordinatore del gruppo di soccorso speciale dei vigili del fuoco locali. "Perciò, in buona sostanza, dobbiamo lavorare come formiche, procedendo a poco a poco", ha aggiunto Amaral.