Un incendio, iniziato nella notte tra venerdì e sabato, ha coinvolto una piattaforma petrolifera azera sul Mar Caspio. Stando ai media locali il rogo è divampato su una struttura dove la compagnia di Stato Socar estrae petrolio e gas.
Incertezza sul numero delle vittime: in un primo momento le agenzie di stampa internazionali, citando fonti indipendenti, parlavano di 32 morti fra gli operai, ma la società si era rifiutata di confermare questa cifra. In serata, tuttavia, Socar ha confermato che un operaio è stato trovato morto, mentre altri 30 sono dati per dispersi.
Il 60% della produzione petrolifera di Socar transità attraverso la piattaforma danneggiata.
REUTERS/se