Centinaia di migliaia di persone si sono radunate domenica mattina a Varsavia per partecipare al corteo contro il Governo polacco rispondendo, a 15 giorni dalle elezioni generali che si terranno a metà ottobre, all’appello dell’opposizione guidata dall’ex premier ed ex presidente del Consiglio europeo Donald Tusk.
I sostenitori sono arrivati su autobus messi a disposizione da tutta la Polonia per partecipare alla “Marcia di un milione di cuori”. La polizia ha dovuto chiudere alcune strade del centro per un corteo lungo quattro chilometri.
“È in arrivo un grande cambiamento. Questo è un segno della rinascita della Polonia” ha detto Tusk, leader della Coalizione civica (PO), alla folla riunita in una piazza centrale di Varsavia, città dove molti domenica sventolavano bandiere polacche e dell’UE. La sua coalizione si ripromette proprio di ricucire i rapporti con l’Unione Europea che ha avuto relazioni tese con la Polonia durante gli otto anni in cui il partito nazionalista ha governato il paese. “Quando vedo questo mare di cuori, sento che sta arrivando un momento di svolta nella storia della nostra patria”, ha proseguito tra gli applausi.
"Un segno della rinascita della Polonia", queste le parole di Tusk nell'esortare le opposizioni
L’alleanza elettorale di Tusk nei sondaggi è di pochi punti percentuali dietro al partito che attualmente governa il paese. Da qui il suo appello all’intera opposizione per lavorare insieme sconfiggere i nazionalisti e formare un governo.
Notiziario 14.00 dell’1.10.2023
RSI Info 01.10.2023, 14:08
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