Alle elezioni primarie per designare il segretario del Partito democratico italiano, il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, con il 52,54% dei voti, sta staccando la sua principale avversaria Elly Schlein, ferma al 34,99%. Decisamente lontani Gianni Cuperlo al 7,83% e Paola De Micheli al 4,64%.
Si tratta di risultati parziali, dal momento che il voto nei circoli si chiuderà domenica a livello nazionale, ma verrà prorogato fino al 19 febbraio in Lazio e Lombardia. I primi due classificati andranno al ballottaggio del 26 febbraio, che sarà aperto anche ai non iscritti
Ad attirare l’attenzione è però il risultato negativo della candidata 37enne, nata a Lugano, che nei circoli PD in Svizzera ha raccolto il 31% dei voti contro il 59% di Bonaccini.
In queste ore il candidato in testa che ha attaccato l’avversaria che aveva detto di essere “l’unica in campo” estranea all’establishment di partito. “È fra i sostenitori di Schlein – ha detto Bonaccini - che ci sono i protagonisti della recente sconfitta del PD”.
Intervista a Elly Schlein
Telegiornale 08.02.2020, 20:00