Il Tribunale dell'Unione europea ha respinto la richiesta di sospensione della revoca dell'immunità parlamentare per l'ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont e dei suoi ex ministri Toni Comín e Clara Ponsatí. Il Parlamento europeo, dove furono eletti nel 2019, lo scorso marzo ha revocato l'immunità parlamentare ai tre separatisti catalani.
"Non vi è motivo di ritenere che le autorità giudiziarie belghe o le autorità di un altro Stato membro possano eseguire i mandati d'arresto europei emessi nei confronti dei deputati e consegnarli alle autorità spagnole", ha sentenziato il Tribunale dell'UE.
Attualmente sono ancora in corso in Belgio e nel Regno Unito i procedimenti legali per decidere se le autorità locali debbano eseguire la richiesta di estradizione della Spagna. Ma la battaglia legale non è destinata a finire in tempi brevi: se la giustizia europea e le Corti belghe dovessero dare un giudizio sfavorevole, Puigdemont e Comín potrebbero decidere di andare in Cassazione e, se necessario, anche davanti alla Corte europea dei diritti dell'uomo.