La discussa riforma fiscale voluta da Donald Trump è stata approvata martedì sera dalla Camera dei rappresentanti. Il Senato non ha tuttavia dato il suo avallo a 3 disposizioni del progetto presentato dai repubblicani: ciò imporrà ai rappresentanti un secondo voto sul testo, con ogni probabilità già martedì.
Tale rinvio non dovrebbe comunque impedire al capo della Casa Bianca di firmare la riforma entro Natale.
La riforma comprende tagli alle tasse per 1.500 miliardi di dollari, a beneficio in particolare di aziende (l'aliquota scende dal 35% al 21%), dei più ricchi (dal 39,6% al 37%) e, in misura minore, della classe media.
ATS/Bleff