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Quale fine per il corpo di al-Baghdadi?

Mosca dichiara di non "avere prove affidabili" sulla morte del califfo. L'esperto di Islam Renzo Guolo a Modem: "Resti eliminati per evitare il culto"

  • 28 ottobre 2019, 13:22
  • 22 novembre, 20:49
36:51

Morte di un Califfo

Modem 28.10.2019, 08:20

  • keystone
Di: Swing/ludoC/ATS 

Abu Bakr al Baghdadi, capo dell'IS, è morto durante un’operazione militare statunitense ad Idlib in Siria: si è fatto esplodere prima di essere catturato dai militari della Delta Force, corpo speciale dell’esercito degli Stati Uniti che si occupa di lotta al terrorismo.

Il ministero della Difesa russo ha in seguito dichiarato di "non essere in possesso di prove affidabili" sulla morte del leader dell'IS. Ad affermarlo è stato il portavoce, Igor Konashenkov, sottolineando che coloro che riferiscono della loro partecipazione all'operazione hanno riportato dettagli contrastanti, alimentando dubbi sul raid.

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E aldilà dei dubbi russi, la domanda che molti si pongono ora è la seguente: che fine faranno i resti di al-Baghdadi? "Per evitare una sorta di pellegrinaggio, in genere si procede all'eliminazione dei resti. Ma è una questione secondaria perché nessuno permetterebbe una sepoltura pubblica che potrebbe poi dare origine ad un culto", ha spiegato stamane a Modem il sociologo dell’Università di Padova ed esperto di Islam Renzo Guolo.

"E' evidente che, sostanzialmente, il tentativo è quello di fare piazza pulita dei resti di al-Baghdadi. Storicamente, da sempre, rispetto ai leader che hanno delle posizione storiche rivelanti dal punto di vista del loro impatto geopolitico e ideologico, si tende a disperdere i resti del corpo per evitare che si formino in seguito delle dimensioni di adorazione simbolica", conclude.

Resti del corpo forse in mare

I resti di Abu Bakr al Baghdadi saranno probabilmente dispersi in mare, come fu fatto con quelli di Osama bin Laden, il capo di al Qaida eliminato nel 2011 in un raid dei Navy Seals sotto l'amministrazione Obama. Lo ha lasciato intendere Robert O'Brien, consigliere per la sicurezza nazionale. Alla domanda se i resti del corpo di Aa Baghdadi saranno trattati allo stesso modo di quelli di bin Laden, O'Brien ha risposto: "Mi aspetterei che sia così".

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