Cina, Francia, Germania, Gran Bretagna e Russia hanno riaffermato la loro determinazione a preservare l'accordo sul nucleare iraniano. Un annuncio che arriva a poche ore dall’attesa decisione del presidente statunitense Donald Trump che oggi – martedì - dirà se intende o meno ritirarsi dall'accordo.
Tutto lascia presagire però che il presidente Trump intenda abbandonare il piano, approvato nel 2015 dall'amministrazione Obama e dagli altri 5 paesi. L'intesa prevede l'interruzione del programma atomico da parte di Teheran in cambio della sospensione delle sanzioni economiche. “E’ possibile che ci troveremo confrontati con qualche problema per due o tre mesi, ma ce la faremo” ha detto il presidente iraniano Hassan Rouhani commentando la possibile decisione di Donald Trump.
GMG