I Républicains voltano pagina. Addio all'era Sarkozy-Fillon e, si spera in seno all'opposizione, alle sconfitte a ripetizione. L'uomo nuovo scelto per guidare il riscatto è un "falco", Laurent Wauquiez, che ha stravinto domenica al primo turno della consultazione. "La destra è tornata" sono state le sue prime parole da presidente. Rivolto ai sostenitori ha attaccato duramente Macron, soprattutto sulla sicurezza, accusandolo pure di "mancanza di fermezza contro l'integralismo". Il capo dell'Eliseo è già nel suo mirino.
Nel voto di domenica, l'uomo a destra della destra ha conquistato il 74,64% dei voti, rendendo inutile il ballottaggio. Buona la partecipazione: quasi 100mila votanti su 234'556 iscritti. Wauquiez, 42 anni, presidente della regione Auvergne-Rodano-Alpi, non ha dovuto sudare per raggiungere la vittoria, lo stato maggiore del partito aveva deciso di non schierargli contro avversari temibili. C'è però tensione interna, poiché la spinta estremista dell'ultimo periodo di Sarkozy sembra essersi accentuata con Wauquiez.
ATS/Reuters/EnCa