Mondo

Riaperture parziali in Europa

Spagna, Italia, Austria e Danimarca passano alla "fase due". Virologi scettici: "È ancora troppo presto"

  • 13 aprile 2020, 23:12
  • 22 novembre, 19:33
01:53

RG 18.30 del 13.04.2020 - Il servizio di Claudio Bustaffa

RSI 13.04.2020, 20:46

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In vista dell'annunciato ritorno parziale alla normalità di alcuni Paesi europei attualmente in lockdown, l'OMS ha dichiarato che martedì pubblicherà "i suoi consigli aggiornati". Lo ha reso noto il capo dell'organismo, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nel briefing sul coronavirus da Ginevra.

Intanto la Spagna ha già riaperto oggi, lunedì, fabbriche e cantieri edili. Una “fase due” che ha delle limitazioni (rispetto delle distanze di sicurezza) e che, sottolinea il Governo, non è un abbassamento della guardia. La decisione è però criticata da alcuni virologi, secondo i quali è ancora troppo presto.

Passo avanti parziale anche in Italia: a partire da martedì riapriranno librerie e negozi di vestiti per bambini in tutto il Paese, ad eccezione della Lombardia.

L’Austria, che ha rapidamente reagito alle prime notizie della diffusione dei Covid-19 in Europa chiudendo frontiere e attività commerciali, permetterà la ripresa delle attività di vivai, centri fai-da-te e negozi con meno di 400 metri quadrati di superficie.

La Danimarca, dal canto suo, riparte dalle scuole: mercoledì riaprirà la metà di asili e scuole primarie del paese, seguiti, a partire dal 20 aprile, dalla restante metà.

RG/mrj

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