I politici italiani stanno cercando una soluzione per favorire i rientri in Patria dei concittadini all'estero, malgrado le restrizioni agli spostamenti sul territorio nazionale imposti per contenere la pandemia. Un prima passo in tal senso è stato fatto mercoledì alla Camera dei deputati durante la discussione del decreto Covid-19 del Governo.
"È stato approvato un nostro ordine del giorno al decreto Covid-19 per permettere proprio agli italiani all’estero, in particolare quelli residenti vicino alla frontiera come per esempio la Svizzera, di poter visitare temporaneamente i propri famigliari in Italia, senza essere soggetti alla quarantena obbligatoria di 14 giorni", spiega il deputato Simone Billi, residente a Wettingen nel canton Zurigo ed eletto nella circoscrizione Europa per la Lega Salvini Premier.
L'obiettivo della proposta che ora il Governo dovrà cercare di tradurre in pratica è di applicare anche ai residenti all'estero quanto già si fa con i lavoratori che entrano in Italia da oltre frontiera. Ma la portata della misura preoccupa il ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Potrebbe infatti consentire il rientro di 5 milioni di persone, compromettendo quindi gli sforzi fatti per contenere la pandemia.