I russi hanno aperto la porta a Vladimir Putin. Il referendum per legittimare le modifiche costituzionali è arrivato alla sua conclusione e dopo una settimana di voto, il "sì" ha avuto la meglio con il 77,9% delle preferenze.
I risultati ufficiali pubblicati giovedì permetteranno all'ex ufficiale del KGB di candidarsi nuovamente dopo l'attuale termine del 2024. Ciò significa che Putin, 67 anni, potrebbe governare fino al 2036 quando avrà 83 anni.
ll risultato era ampiamente atteso, ma diversi esponenti dell’opposizione hanno parlato di irregolarità nel voto e della mancanza di regole chiare che garantissero la trasparenza del processo elettorale. Alexei Navalny, il principale oppositore di Putin, ha definito i risultati del referendum "una grande bugia", sottolineando con forza come questi non riflettano "la reale opinione pubblica in Russia".
La svolta però non è certo arrivata senza critiche soprattutto a San Pietroburgo e a Mosca, sulla Piazza Rossa, dove un gruppo di attivisti si è disteso sul selciato per disegnare coi propri corpi la cifra "2036", l'anno appunto della fine potenziale del regno di Putin. Sono stati tutti bloccati dalla polizia.
Russia, approvata a larga maggioranza la riforma costituzionale
Telegiornale 02.07.2020, 14:30