Il candidato antiguerra alla presidenza russa, Boris Nadezhdin, ha annunciato che la sua candidatura è stata bocciata dalla Commissione elettorale centrale.
Nadezhdin ha detto che farà appello alla Corte Suprema. “Non concordo con la decisione della Commissione. Ho raccolto più di 200’000 firme in tutta la Russia. Abbiamo condotto la raccolta firme apertamente e onestamente e tutto il mondo ha visto le code presso i nostri uffici e punti di raccolta”, ha commentato.
Nadezhdin ha affermato che la Commissione elettorale non ha bocciato lui, bensì “decine di milioni” di russi che lo volevano votare.
In dicembre era stata bocciata anche la candidatura della 40enne giornalista e pacifista Yekaterina Duntsova.
Alla scoperta di Nadezhdin, l'anti Putin
SEIDISERA 31.01.2024, 18:31
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