L'avvocato Alexei Navalny, ritenuto l'oppositore numero uno del Cremlino avendo guidato le manifestazioni anti Putin degli ultimi due anni, è stato condannato a tre anni e mezzo di carcere sospesi condizionalmente per appropriazione indebita ai danni di una filiale della società francese Yves Rocher. Il fratello, Oleg Navalny, è stato condannato nello stesso processo alla medesima pena ma da scontare in una colonia penale.
Il verdetto, inizialmente previsto per metà gennaio, è stato anticipato a sorpresa a martedì per evitare le manifestazioni di massa annunciate dai sostenitori del blogger anti-Putin che, subito dopo la lettura della sentenza, ha invitato a scendere subito in piazza.
“Questo potere non merita di esistere, bisogna distruggerlo” ha tuonato uscendo dal tribunale moscovita Alexei Navalny per il quale l'accusa aveva chiesto una condanna a dieci anni.
Diem/ATS
Dal TG20:
RG 12.30 del 30/12/14: il servizio di Chiara Savi
RSI Info 30.12.2014, 14:31
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