Alcune navi russe negli scorsi mesi hanno trasportato petrolio verso la Corea del Nord, contravvenendo alle norme internazionali. Lo rendono noto fonti europee sulla base delle immagini rilevate dai satelliti. Al momento non esistono prove di un coinvolgimento diretto da parte del Cremlino.
I rifornimenti di petrolio vietati dalle Nazioni Unite sono vitali sia per l'economia, sia per lo sviluppo del programma di riarmo nucleare del regime di Pyongyang.
Lo scorso 22 dicembre, il Consiglio di Sicurezza dell'Onu aveva ulteriormente inasprito le sanzioni, in risposta all'ultimo provocatorio lancio di un missile intercontinentale.
ATS/Trem