Il Parlamento turco ha approvato giovedì la mozione che dà al presidente Recep Tayyip Erdogan carta bianca sull'invio di militari in Libia per sostenere il Governo d'unione nazionale, confrontato con la rivolta delle milizie del generale Khalifa Belqasim Haftar -forte, tra i molti, del sostegno egiziano e saudita- e altri focolai di ribellione.
A favore del mandato, che durerà un anno, hanno votato 325 deputati, mentre 184 hanno dato parere contrario.
Il paese nordafricano è da tempo terreno di confronto tra potenze, regionali e non: apertamente schierato con l'Esecutivo di Tripoli, per altro riconosciuto dalle Nazioni Unite, c'è anche il Qatar. Altre nazioni non si sono ufficialmente sbilanciate, ma le loro simpatie sono note: Mosca nega, ma nel conflitto sarebbero ad esempio schierati mercenari russi.
Il parlamento turco autorizza l'invio di truppe in Libia
Telegiornale 02.01.2020, 21:00