Salman Rushdie aggredito sul palco

Salman Rushdie è stato aggredito su un palco mentre stava per tenere una conferenza a Chautauqua, nello Stato di New York. Testimoni hanno visto una persona scagliarsi contro l'autore e colpirlo, mentre era in corso la sua presentazione prima di un discorso in un centro educativo. Il 75enne è poi caduto a terra e il suo aggressore è stato fermato.

Secondo quanto comunicato dalla polizia dello Stato di New York, Rushdie è stato ferito al collo, apparentemente da un'arma da taglio, ed è stato trasportato in elicottero in un ospedale della zona. Le sue condizioni non sono ancora note. L'aggressore, che ha colpito anche uno dei moderatori della conferenza, è stato arrestato e si trova in detenzione.

Rushdie nel 1988 ha scritto I versi satanici, considerato blasfemo da molti musulmani. L’anno successivo l’ayatollah Khomeini, massima autorità religiosa in Iran, aveva emesso una fatwa nei suoi confronti decretandone la condanna a morte.

La fatwa prendeva di mira tutte le persone implicate nella pubblicazione del libro e nel 1991 HItoshi Igarashi, traduttore della versione giapponese, fu pugnalato a morte. Lo stesso anno anche Ettore Capriolo, traduttore della versione italiana, fu accoltellato e ferito a casa propria. William Nygaard, che aveva curato l'edizione norvegese, nel 1993 è stato ferito a colpi di arma da fuoco fuori dalla sua abitazione.