La prima scatola nera recuperata dell’aereo della Germanwings, precipitato martedì nelle Alpi francesi, ha registrato le conversazioni, i suoni e i rumori nella cabina di pilotaggio, ma per capire e decifrare il tutto ci vorranno ancora alcuni giorni. A renderlo noto è Rémy Jouty, dell’Ufficio inchieste e analisi della sicurezza dell'aviazione civile francese, stando al quale "le registrazioni sono state salvate, ma per decifrare il tutto ci vorrà ancora del tempo".
"Il lavoro più importante inizia ora, poiché bisognerà riuscire da dare un nome ad ogni voce e una identità ad ogni rumore", ha aggiunto il funzionario sottolineando, "i suoni ci sono e le voci sono riconoscibili, nonostante la memoria abbia subito dei danni".
“Stando ai primi elementi nelle nostre mani è impensabile che l’apparecchio sia esploso in volo”, ha aggiunto l’esperto, secondo il quale ogni ipotesi avanzata oggi è prematura, anche perché bisognerà ritrovare e analizzare anche la seconda scatola nera, nella quale sono registrati i dati del volo e della rotta. Secondo i primi elementi la discesa dell’apparecchio potrebbe essere compatibile con la gestione dell'apparecchio attraverso il pilota automatico, ha aggiunto, mantenendo comunque la massima prudenza.
Rémy Jouty, dell’Ufficio inchieste e analisi della sicurezza dell'aviazione civile francese
RSI New Articles 25.03.2015, 19:15
bin
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