Lo snowboard è arrivato anche sulle colline di Kohe Koregh, vicino a Kabul, dove un gruppo di ragazzi cerca di dimenticare la guerra scivolando sulla neve. La capitale afghana è meglio conosciuta per le sue barriere di cemento anti-terrorismo e i suoi check point, ma si trova anche in una valle tra le montagne dell'Hindu Kush, a un'altitudine di circa 1'800 metri. Così dalle stesse colline dove i mujaheddin facevano piovere razzi sulla città durante la guerra civile degli anni '90, oggi i bambini si divertono scivolando a valle su sacchetti di plastica e i giovani imparano a fare snowboard.
Ahmad Romal Hayat ha fondato la Federazione di snowboard afghana e insegna lo sport che ama. Vuole fare vedere al mondo che anche nel suo Paese è possibile, attraverso lo sport, cercare di dimenticare, almeno per un po' le violenze interetniche e la guerra. Un ottimismo inconcepibile, però, per gli integralisti islamici. I talebani, infatti, non permetterebbero loro di praticare questo o altri sport... come del resto vietano tante altre cose considerate "normali" nel resto del pianeta.