Senatori USA a Taiwan: la Cina reagisce

La Cina ha schierato forze armate di aria e di mare nei pressi di Taiwan a seguito della visita nell'isola di oggi, venerdì, di una delegazione bipartisan di sei senatori statunitensi. "Questa operazione è una risposta ai segnali provocatori lanciati dagli Stati Uniti nei confronti di Taiwan", spiega una nota minacciosa del comando cinese: "chi gioca con il fuoco prima o poi si brucia", si legge nel comunicato.

Dopo l'invasione russa dell'Ucraina, Taipei è in stato di allerta per il timore che la Cina possa aggredire militarmente l'isola sulla quale Pechino rivendica la propria sovranità.

Intanto il ministero della difesa di Taiwan ha denunciato nelle ultime ore l'incursione di sei caccia militari cinesi nella sua area di difesa. Gli aerei sono parte delle manovre militari.

La visita americana avrebbe lo scopo di rafforzare i legami con il piccolo Stato, produttore del 90% dei semiconduttori a livello globale. "Si tratta di un paese di importanza mondiale, è fondamentale quindi riconoscere la sua sicurezza di altrettanta importanza", ha sottolineato il Senatore democratico Bob Menendez, presidente della commissione esteri. La visita proseguirà con l'incontro con il ministro degli esteri e della difesa.