Lo scandalo sul finanziamento estero al partito di estrema destra tedesco Alternative für Deutschland si arricchisce di un nuovo capitolo. La procura di Stato di Costanza giovedì ha espresso dubbi sulla lista dei 14 nomi presentati dall'AfD al Bundestag nel dicembre scorso che li indica come gli autori di donazioni al partito per 130’000 euro (circa 150'000 franchi).
Lo riferisce il settimanale Der Spiegel che ha fatto ricerche insieme alla trasmissione Report Magazin diffusa dall'emittente ARD. “Gli interrogatori che sono stati condotti fin qui hanno confermato i dubbi che si tratti proprio delle persone del finanziamento”, ha affermato un portavoce della procura di Costanza. Chi si nasconda dietro la donazione non è ancora stato chiarito, riferisce dal canto suo il periodico di Amburgo.
Nel 2017 erano pervenute al circolo elettorale dell’AfD di Costanza 130'000 euro in 18 tranche con la causale "Donazione per campagna elettorale Alice Weidel" (una delle leader della formazione politica), provenienti da un'azienda farmaceutica di Zurigo.