Scontri tra gli uomini del generale Khalifa Haftar e quelli del Governo di unità nazionale capeggiato da Fayez al Sarraj venivano segnalati nella serata di venerdì a sud di Tripoli.
Le truppe dell'uomo forte dell'est del paese sarebbero inoltre entrate nell'aeroporto principale, chiuso dal 2014, che si trova a 25 chilometri in linea d'aria dal centro della capitale.
L'offensiva lanciata la vigilia per "liberare la città dai terroristi", in sostanza attaccando le autorità riconosciute dalla comunità internazionale, è stata oggetto della riunione urgente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite dalla quale è scaturita la richiesta di cessare immediatamente le attività militari.
ANSA/dg