Gli Stati Uniti e diversi Paesi europei hanno condannato in anticipo le elezioni presidenziali in Siria. Secondo loro, queste elezioni "non saranno libere né giuste".
"Esortiamo la comunità internazionale a rifiutare senza ambiguità questo tentativo del regime di Assad per ritrovare una legittimità senza mettere fine alle sue gravi violazioni sui diritti umani né partecipare in modo significativo al processo politico facilitato dall'ONU allo scopo di porre fine al conflitto", scrivono martedì i ministri degli esteri statunitense, tedesco, britannico, francese e italiano in una dichiarazione comune.
Le elezioni presidenziali organizzate in Siria mercoledì dovrebbero offrire a Bashar al-Assad un quarto mandato. Il leader vuole essere l'uomo della ricostruzione in un Paese in bancarotta dopo dieci anni di una devastante guerra civile. Il conflitto ha provocato più di 388'000 morti e ha spinto in esilio milioni di siriani.
Le dubbie elezioni presidenziali in Siria
Telegiornale 26.05.2021, 14:30
La Siria e le dubbie elezioni presidenziali
Telegiornale 26.05.2021, 22:00