Il terremoto che martedì sera ha colpito la provincia sudoccidentale cinese dello Sichuan ha ucciso una dozzina di persone (fra queste vi sarebbero anche dei turisti) e ne ha ferite altre 175. Il numero dei dispersi è ancora imprecisato. Questi i dati del bilancio provvisorio del sisma, che ha causato anche gravi danni.
In base al resoconto dei media locali, al sisma di magnitudo 7 (6.5 secondo l'Usgs, 6.3 secondo l'Ingv) registrato alle 21.19 (le 15.19 in Svizzera), sono seguite oltre un centinaio di scosse di assestamento sotto magnitudo 4, ma che hanno creato difficoltà alle operazioni di soccorso. L'area più colpita è la contea di Jiuzhaigou, famosa per il parco nazionale con cascate e formazioni carsiche, visitato ieri da oltre 34'000 turisti. Più di 100 di essi sono rimasti intrappolati a Ganhaizi, popolare veduta di Jiuzhaigou, dopo una frana che ha bloccato le strade.
Il presidente Xi Jinping ha sollecitato ogni sforzo utile per rendere più efficaci i soccorsi alle popolazioni colpite.
ATS/M. Ang.