Facebook ha smascherato una rete di falsi account associati ad agenti russi che hanno reclutato alcuni giornalisti americani per diffondere fake news rivolte agli utenti democratici.
Ad essere oscurati sono stati 13 profili e due pagine che in vista delle elezioni presidenziali di novembre facevano disinformazione sulle proteste razziali in corso negli Usa, sulla campagna elettorale di Joe Biden e Kamala Harris e sulle politiche del presidente Trump.
Dietro queste pubblicazioni vi sarebbe la Russian Internet Researc Agency, organizzazione già attiva nel 2016 e considerata vicina al Cremlino.