Il gruppo islamista al Shabaab ha attaccato mercoledì l’Hotel Ambassador di Mogadiscio, in Somalia, spesso frequentato da legislatori. Gli assalitori sono penetrati nell’albergo dopo aver fatto esplodere un’autobomba. Almeno 15 persone, due dei quali deputati, sono rimaste uccise.
Il gruppo legato ad al Qaida ha subito rivendicato l’attentato. "Abbiamo ucciso molti membri del Governo apostata", ha fatto sapere alla stampa.
Al Shabaab è stato espulso dalla capitale dai soldati dell’Unione africana nel 2011, ma rimane una forte minaccia nel paese. Altri attentati, perpetrati all’inizio di quest’anno sempre a Mogadiscio, avevano ucciso più di 20 persone.
reuters/ZZ