E' stato aggiornato a 58 morti e 305 dispersi il bilancio delle vittime causate dalla rottura della diga Mina Córrego do Feijão, a Brumadinho, nella provincia di Belo Horizonte, Stato brasiliano di Minas Gerais. Lo ha reso noto l'Agencia Brasil. Il coordinatore della Protezione civile locale, Flávio Godinho, ha aggiunto che i soccorritori hanno estratto dal fango vive altre 192 persone.
Autorità e soccorsi stanno cercando di recuperare un autobus sepolto dall'acqua e dal fango con a bordo un numero imprecisato di passeggeri. Le attività di soccorso sono riprese solo dopo un’interruzione durata diverse ore in quanto era scattato l’allarme per un possibile crollo di un altro sbarramento minerario nella zona, poi rientrato.
Le cause della rottura del bacino Mina Córrego do Feijão rimangono per ora sconosciute. Le autorità stanno indagando i motivi che hanno portato al crollo, secondo solo a quello del 2015 che aveva causato la morte di una ventina di persone e un disastro ambientale solo 120 km da Brumadinho pure causato dal cedimento di uno sbarramento.
ATS/ANSA/AFP/Swing