Il segretario generale di Reporters sans Frontières, Christophe Deloire, ha denunciato "il clima di intimidazione verso la stampa" che vige ad Ankara.
"Nel 2015 in Turchia sono stati condannati per insulti a Erdogan 19 giornalisti e 2 vignettisti", ha sottolineato Deloire, durante una conferenza stampa a Istanbul con il direttore di Cumhuriyet, Can Dundar, che rischia l'ergastolo per lo scoop sulle armi contrabbandate in Siria. "I giornalisti sono in galera solo per aver fatto il loro lavoro", ha detto Deloire.
Intanto il ministro della giustizia di Ankara, Bekir Bozdag, rispondendo a un'interrogazione parlamentare, ha annunciato che sono 1'845 le inchieste aperte in Turchia per presunte offese al presidente Recep Tayyip Erdogan, da quando ha assunto la carica, un anno e mezzo fa.
ATS/M.Ang.