Donald Trump ha decretato venerdì sera (sabato notte in Svizzera) lo stato di emergenza in California, dove nonostante gli sforzi non si riescono a domare gli incendi che stanno devastando la regione di Los Angeles e il sud del paese. Il presidente statunitense ha inoltre sbloccato un aiuto finanziario d’urgenza.
Le fiamme sono divampate da cinque giorni e sono circa 8'700 i pompieri mobilitati per far fronte a sei focolai maggiori e ad altri roghi divampati sulla costa pacifica, da Santa Barbara fino a San Diego. Rinforzi sono pure arrivati dal Nevada e dall’Oregon.
Oltre 500 gli edifici distrutti; circa 212'000 persone sono state costrette ad abbandonare le proprie case anche se in certe zone gli ordini di evacuazione sono stati revocati.
AFP/ludoC