"Ora tutte le donne troveranno il coraggio di denunciare senza paura perché sanno di non essere sole e che saranno credute". Lo ha detto Nicole Kidman a RSINews (guarda il video). Il mondo del cinema ha svoltato e ha detto pubblicamente basta alle molestie sessuali e agli abusi che lo hanno segnato e danneggiato in questi anni. Ha scelto di farlo a Beverly Hills, in California, durante la serata di premiazione dei Golden Globe Awards che nel mondo del cinema è seconda sola alla Notte degli Oscar.
Forse c'era chi sapeva o chi faceva finta di nulla, ma sta di fatto che loro, le stelle, hanno scelto di urlarlo al mondo, nel modo che meglio conoscono: sul tappeto rosso. Il colore nero, quest'anno è stato quello predominante ad indicare che anche le donne del cinema, a gran voce, urlano al mondo che gli abusi devono cessare e che è importante denunciare.
Christopher Plummer - che ha sostituito Kevin Spacey nel film “Tutti i soldi del mondo” di Ridley Scott - ai nostri microfoni ha detto di avere una grande solidarietà per le vittime, mentre Sharon Stone non è stata da meno, spiegandoci che era finalmente ora che le donne si facessero avanti.
Durante la conferenza stampa abbiamo parlato con Reese Witherspoon e Nicole Kidman che hanno dato un importante messaggio personale a tutte le vittime di molestie e abusi.
La 75a edizione dei Golden Globe si chiude con un messaggio forte di Hollywood al mondo, ma non finisce qui. Il 4 marzo si ripartirà e sarà... la Notte degli Oscar.
Daniele Compatangelo
08.01.2018: La protesta ai Golden Globes