Il figlio maggiore di Fidel Castro, Fidel Castro Díaz-Balart, si è suicidato giovedì all'Avana. La notizia viene riportata dai media di Stato cubani, che spiegano come mesi fa l'uomo, 68 anni, è stato in cura per una forte depressione.
Per un po' - riporta El Pais online - è stato ricoverato in ospedale, mentre attualmente si stava sottoponendo a cure ambulatoriali. "Il dottore in Scienze Fidel Castro Díaz-Balart - scrive Granma, organo ufficiale del partito comunista - che era seguito da un'equipe di medici da mesi per un forte stato depressivo, si è tolto la vita oggi [ndr. giovedì], primo febbraio".
Il primogenito del leader maximo era nato nel 1949, aveva studiato fisica nucleare nell’Unione Sovietica. A capo del programma nucleare cubano dal 1980 al 1992, venne poi allontanato dall’incarico e più tardi ha lavorato come consulente del ministero delle Industrie di Base.
ANSA/BRav