Il radar registrava fino a 10’000 infrazioni al giorno. Ma il sistema non ce la faceva a elaborarle, tanto che le autorità sono state costrette a disattivarlo e ad annullare le multe. È accaduto a inizio maggio con un apparecchio che la polizia olandese aveva posizionato lungo l’autostrada A16 a Rotterdam, come riferito dal portale RTL.
Una questione di software che ha temporaneamente interrotto i controlli della velocità introdotti nell’ambito di un cantiere per la ristrutturazione di un ponte: a causa dei lavori, il limite di velocità era stato abbassato a 70 chilometri all’ora. Un nuovo limite a cui molti pendolari (troppi per il radar) non si erano tuttavia ancora adattati.
Ora sono stati posizionati ulteriori cartelli segnaletici. E il radar è stato riattivato. “Gli utenti della strada hanno avuto il tempo di abituarsi alla nuova situazione” ha affermato un portavoce della procura locale. In effetti, negli ultimi giorni il numero delle infrazioni registrato è stato notevolmente inferiore rispetto all’inizio di maggio.
Fleximan, l'uomo che abbatte i radar
Telegiornale 25.01.2024, 20:00