Centinaia di civili sono morti durante gli attacchi aerei che esercito iracheno e alleati hanno sferrato nel tentativo di strappare Mosul ai miliziani dello Stato islamico.
Lo denuncia martedì Amnesty International, specificando che in un solo bombardamento, il 25 marzo, hanno perso la vita 150 residenti del quartiere occidentale di Jadida. Ed è proprio nella zona ovest, la più popolosa della città, che gli effetti dell'offensiva iniziata il 19 febbraio sono più evidenti, fuga degli estremisti compresa.
Inchieste, inclusa una condotta dal Pentagono, sono in corso per verificare se corrisponde al vero, come sostiene l'organizzazione umanitaria, che non sono state adottate tutte le misure precauzionali del caso. Il premier Haidar al Abadi afferma però che si tratta di disinformazione.
ANSA/dg