Colpevole di tutte le accuse di frode fiscale: è il verdetto di una giuria di Manhattan, dopo due giorni di camera di consiglio, nel processo penale alla Trump Organization per uno schema di frode fiscale durato 15 anni. La sentenza è prevista il 13 gennaio. La holding rischia una ammenda sino a 1,6 milioni di dollari.
Sotto accusa erano due delle 500 entità della holding e il 75enne Allen Weisselberg, ex direttore finanziario della società e da 50 anni uno dei più fidati luogotenenti della famiglia Trump, tanto da dichiararsi colpevole senza però tirare in ballo il magnate, che, come i figli, non era imputato in questo processo. Testimoniando a carico dell'organizzazione, Weisselberg ha ottenuto di passare 5 mesi in cella invece di 15 anni.
Si tratta comunque di una conclusione imbarazzante per Trump perché si tratta della compagnia che porta il suo nome e che lui stesso ha gestito per decenni. Sull'ex presidente pendono altre inchieste, ostacolo alla sua ricandidatura alla Casa Bianca: da quella per frode fiscale a New York alle indagini dell'FBI sui documenti classificati sequestrati a Mar-a-Lago.
RG 07.00 del 25.10.22: la corrispondenza di Andrea Vosti
RSI Info 25.10.2022, 09:32
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