Il presidente statunitense Donald Trump potrebbe non presenziare al WEF di Davos, in programma dal 23 al 26 gennaio 2018. La notizia filtra direttamente dalla Casa Bianca e la motivazione è da ricercare nella mancata approvazione della legge di rifinanziamento da parte del Senato americano, che sabato ha generato il cosiddetto "shutdown".
C'è bisogno di un accordo veloce ed efficace, un provvedimento per finanziare le attività del governo, gli uffici amministrativi federali, come ha sottolineato il capo di bilancio della Casa Bianca, Mick Mulvaney, spiegando che la presenza nei Grigioni viene valutata giorno per giorno. Il presidente dovrebbe arrivare in Svizzera mercoledì, insieme a una delegazione composta da oltre una dozzina di membri del gabinetto, tra cui il segretario al Tesoro Steven Mnuchin ed i più stretti collaboratori dello studio ovale.
Mulvaney ha spiegato ai giornalisti che Trump ha annullato anche un viaggio pianificato in Florida per un incontro durante il fine settimana dove avrebbe dovuto festeggiare il suo primo anno da presidente. In occasione di un precedente "shutdown", nel 2013, Obama aveva disdetto una missione in Asia.
Reuters/sdr