Un altro funzionario dell'amministrazione statunitense abbandona il posto in polemica con il presidente Donald Trump. Chuck Rosenberg, responsabile della Drug Enforcement Administration (DEA), l'agenzia federale antidroga, ha annunciato le sue dimissioni per il prossimo primo ottobre, dopo i contrasti con il magnate americano.
Rosenberg, in particolare, aveva contestato l'affermazione di Trump secondo cui non c'è niente di male sul fatto che i sospetti vengano trattati duramente dopo essere stati fermati dalla polizia e fatti salire su un mezzo delle forze dell'ordine. "Dobbiamo avere il coraggio di parlare quando siamo di fronte a qualcosa di sbagliato", aveva detto Rosenberg, in contrasto anche con i responsabili del dipartimento di giustizia sull'uso della marijuana nella ricerca.
Rosenberg, funzionario "superstite" dell'amministrazione Obama, guida l'agenzia dal 2015 ed è un vecchio alleato dell'ex capo del'FBI, James Comey.
ATS/M. Ang.