L’arbitro di un incontro del campionato di calcio in Turchia è stato picchiato sul campo da alcune persone ieri, lunedì, fra le quali anche il presidente di un club. L’episodio ha fatto scattare la sospensione delle competizioni.
I fatti si sono svolti nella capitale Ankara, al termine dell’incontro fra l’Ankaragücü e il Rizespor. Il Rizespor aveva appena pareggiato per 1-1 in un tempo supplementare, mentre all’Ankaragücü era stato in precedenza negato un goal.
Il presidente della squadra locale è entrato in campo e ha quindi colpito il direttore di gara con un pugno in faccia. L’uomo si è accasciato al suolo ed è stato quindi colpito con diversi calci sul viso da almeno altre due persone, verosimilmente della squadra ospitante.
Caduto al suolo, il direttore di gara è stato colpito con calci in faccia
L’arbitro ha riportato una tumefazione sotto l’occhio sinistro, una lieve frattura ed è stato trasportato in ospedale. Il ministro dell’interno Ali Yerlikaya ha quindi annunciato l’arresto di 3 persone, fra le quali il presidente dell’Ancaragücü. A seguito dell’incidente la Federazione calcistica turca ha deciso di “rinviare sine die” tutti gli incontri del campionato.
Ferma la condanna dell’accaduto da parte di Recep Tayyip Erdogan: “Non permetteremo mai che la violenza interferisca con lo sport turco”, ha dichiarato via X (già Twitter) il capo dello Stato.
Notiziario delle 06:00 del 12.12.2023
Notiziario 12.12.2023, 06:30
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Calcio, violenze in Turchia
Telegiornale 12.12.2023, 20:00