Forte indignazione in Turchia a causa della decisione di rimuovere la teoria dell’evoluzione darwiniana dai programmi scolastici. L'opposizione ha criticato, infatti, il "lavaggio del cervello" attuato dal Governo islamico-conservatore che prevede l’entrata in vigore dell’intera riforma entro il 2019.
Feray Aytekin Aydogan, che dirige il potente sindacato degli insegnanti Egitim-Sen, ha definito il cambiamento come un "passo indietro negativo per il paese", evidenziando le 60 ore di teoria dell'evoluzione e le 11 destinate a Charles Darwin, padre del pensiero, dedicate da una repubblica islamica come l’Iran. "Non ci sottometteremo al buio. Continueremo a promuovere l'educazione scientifica", ha aggiunto.
L'insegnamento della teoria dell'evoluzione inizierà ora solo a livello universitario, mentre i programmi scolastici stanno voltando le spalle "visione eurocentrica", come ha annunciato il capo del consiglio dell’Educazione, Alparslan Durmus.
ATS/AnP